lunedì 22 giugno 2015

Fury - Gli ideali sono pacifici, la storia è violenta!

Film visto al cinema Atlantic  
Via Tuscolana, 745 - 00174 Roma
Ho deciso di dare questo titolo al post con una citazione del film Fury, fatta dall’attore Brad Pitt, nel ruolo del sergente Don Collier, la citazione credo che racchiuda il significato del film che il regista David Ayer voleva trasmettere al pubbico.

Il film è ambientato nella Germania Nazista della seconda guerra mondiale, aprile 1945.
Gli americani avanzano conquistando a poco a poco ogni città tedesche, anche se i loro carri armati tecnicamente, sono inferiori a quelli tedeschi... (per questo perderanno molti soldati).
Il sergente Don Collier e i suoi soldati sono molto stanchi della guerra, sopravvissuti al deserto africano, alle spiagge del Nordamericana e dopo aver perso in uno scontro a fuoco il loro tiratore Red, fanno molta fatica a superare il colpo. 
Al posto di Red arriverà un ragazzo, Norman Ellison addestrato più a comporre a macchina essendo un compositore tipografico, che a impugnare un fucile per difendere la pace.

Non continuo a raccontare la storia, perché dovete andare al cinema a vedere il film.
La mia votazione del film e di 7 su 10. Non è paragonabile al film di Steven Spielberg in “Salvate il soldato Ryan” anno di uscita 1998. Ma ci si avvicina molto!
Il regista David Ayer ha prodotto un film molto lontano da quei film, asettici che Hollywood proponeva un tempo.
Il film è dinamico, gli attori sono bravi ma gli effetti speciali mi hanno lasciano un pò perplessa; per esempio quando il soldato Norman Ellison va a pulire il carro armato, dopo che il soldato Red è morto, il poveretto troverà una parte del viso del soldato defunto.
La scena non è forte, ma vedere la parte del viso che ha un occhio del soldato, lascia secondo mè lo spettatore perplesso.
Come può essere accaduto, che al colpo ricevuto la pelle del soldato sia rimasto l’occhio? 
l’occhio non è attaccato alla nostra pelle; ma è inserito nel cranio.... ma forse sbaglio io!
Voi cosa ne dite?

Curiosa e la scena del combattimento con lo squadrone dell’SS, i proiettili che andavano a colpire il carro armato americano o i soldati tedeschi che cadevano per colpa del fuoco nemico, sembravano le luci luminose delle spade laser di guerra stellari!
Comunque il film è bello; per primo si cambia genere, dai soliti film di soldati in missine come il film “Act of Valor” anno si uscita 2012 regia di Scott Waugh, Mike McCoy.
Questo genere a mio avviso ha un pò annoiato, anche se sono ben fatti, in fatto di effetti speciali.
Ricominciamo a produrre film bellici!

Poi (per secondo) perchè gli attori sono riusciti secondo la mia opinione a trasmettere allo spettatore le emozioni che molti soldati in quei tempi hanno provato.
Spero che il mio post vi sia stato utile a convincervi ad andare al cinema.
Ciao S.

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