venerdì 30 maggio 2014

Opinione sul film - Solo gli amanti sopravvivono di J. Jarmusch

Non è la solita storia d’amore vampiresca...


Gli attori del film sono Tom Hiddleston, Tilda Swintan, Mia Wasikowska e John Hurt.
La durata del film è di 123 min.
Genere: Drammatico..... secondo la mia opinione è un genere romantico.
Uscito nelle nostre sale cinematografiche giovedì 15 maggio 2014.

Biglietto del cinema Giulio Cesare
che bellissimo cinema...
Il film è una celebrazione, un inno al genere umano, ai più grandi pensatori del mondo. quest’opera è stata realizzata dal regista J. Jarmusch e dal musicista Jozef van Wissem.
La storia non racconta di un amore vampiresco, non bisogna paragonarlo alla saga di “Twilight” non è una storia d’amore fra due innamorati, ma è romantica perchè mette in mostra cosa noi “zombi - chiamati cosi dai protagonisti” possiamo fare. 
I protagonisti mettono in luce quello che la nostra umanità ha fatto di magnifico, loro sono i nostri amanti. Ecco perchè il regista ha dato questo titolo al film, secondo la mia opinione.
L’inizio del film a mio avviso è sublime, si va a sfumare dai titoli di coda con sfondo stellato ad un vinile... che bellissimo passaggio!! è come se il regista ti voglia accompagnare nella storia. Ti voglia raccontare di questo amore mai raccontato fra i vampiri e gli uomini.
I protagonisti di questa storia sono Adam e Eve, sono sposati dal 1862, per l’esaltezza è il loro terzo matrimonio.
Lei si trova a Tangeri circondata da libri e tessuti pregiati.
Mentre Adam si trova a Detroit circondato dalla sua musica e da chitarre bellissime e molto rare.
Lui è un personaggio molto crepuscolare, ciò medita su un nuovo medioevo che sta alle porte, creato per colpa della nostra avidità. 
Mentre lei è molto empatica con tutto c’ho che la circonda... con la natura, che viene trattata male dagli umani...
Come tutti i vampiri vivono di notte, circondati da libri, stoffe e ricordi accumulati nei secoli.
Bevono sangue comprato in ospedale, il sangue diretto da un umano gli crea malessere, perchè non abbiamo nemmeno più rispetto per noi stessi...
La scena che vede Adam e Eve nel fare una nuova amicizia a Tangeri, mi ha fatto ridere per via della battuta di Eve mentre guardano i due zombi che si baciavano: “Mi da tanto da XV secolo, Adam”.
Il film è bellissimo.
Spero che questa mia opinione vi abbia convinti ad andare al cinema.
La votazione del film è di 9 su 10.


Oltre a parlare di questo film mi fa piacere informarvi che lunedì 2 giugno al “Festival del Oriente” fiera di Roma, io con il mio Team “Ram Muay Team” rappresentiamo un rito Thailandese chiamato Wai Khru, è una delle parti più importanti della Ram Muay, è un rito di puro rispetto che prende varie forme in diversi contesti. 
Bisogna sapere che Khru in lingua thai vuol dire ”maestro“, termine che nella cultura thai viene dato ai genitori nell'ambito famigliare, ai monaci nel contesto religioso e più in generale al re. Il termine Wai indica il tradizionale modo thai di riverire e salutare. 

Evento che si terra alla fiera di Roma


Ciao da SilisArt.

Nessun commento:

Posta un commento